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Franesqui García, Miguel Ángel, Giuliani, Felice and Merusi, Filippo (2010). L'esperienza iberica nei conglomerati tiepidi. "Quarry & Construction" (n. 564); pp. 81-93. ISSN 2036-9034.
Title: | L'esperienza iberica nei conglomerati tiepidi |
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Author/s: |
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Item Type: | Article |
Título de Revista/Publicación: | Quarry & Construction |
Date: | January 2010 |
ISSN: | 2036-9034 |
Subjects: | |
Faculty: | E.T.S.I. Caminos, Canales y Puertos (UPM) |
Department: | Otro |
Creative Commons Licenses: | Recognition - No derivative works - Non commercial |
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Le implicazioni ambientali e la sostenibilità dei processi produttivi assumono, ogni giorno di più, importanza in tutte le fasi della programmazione delle attività antropiche e della realizzazione delle opere civili. Nell’ambito della produzione e del confezionamento dei conglomerati bituminosi per pavimentazioni stradali si stanno ricercando e sviluppando differenti tecnologie con l’obiettivo di ottenere una maggiore compatibilità ambientale ed una maggiore efficienza energetica. La produzione di conglomerati a bassa temperatura di confezionamento e di stesa, spesso denominati “a bassa energia”, permettono di ridurre il consumo di combustibile e, conseguentemente, le emissioni in atmosfera e l’effetto serra. In questo articolo si presentano e si analizzano le differenti tecnologie che si stanno implementando con il dichiarato obiettivo di aumentare la loro ecoefficacia, e si espongono alcune delle ultime esperienze realizzate in Spagna, attualmente secondo produttore europeo di conglomerati bituminosi a caldo. Una linea di ricerca è rappresentata dalle tecniche che perseguono la riduzione delle temperature di fabbricazione dei conglomerati tradizionali, con riduzioni delle temperature di processo fino ad oltre 40°C, grazie a differenti accorgimenti che consentono la riduzione della viscosità del bitume mantenendo la necessaria capacità di bagnare e rivestire l’aggregato lapideo e la buona lavorabilità della miscela. Un’altra via è quella di avvicinare il comportamento meccanico di determinate miscele bituminose realizzate a freddo con emulsioni bituminose a quelle dei tradizionali conglomerati a caldo; ciò avviene attraverso il confezionamento di miscele con emulsioni bituminose mediante i comuni impianti fissi a caldo contenendo le temperature fra 60°C e 95°C e pervenendo a temperature minime di stesa comprese fra 40°C e 60°C. Si presentano dunque le caratteristiche e le tipologie di conglomerato bituminoso a bassa temperatura, le relative applicazioni ed i processi di fabbricazione e di controllo che attualmente si stanno utilizzando con successo in Terra Spagnola.
Item ID: | 7087 |
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DC Identifier: | https://oa.upm.es/7087/ |
OAI Identifier: | oai:oa.upm.es:7087 |
Official URL: | http://www.edizionipei.it/quarryandconstruction.ht... |
Deposited by: | Memoria Investigacion |
Deposited on: | 15 Mar 2013 12:15 |
Last Modified: | 22 Sep 2014 10:28 |